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venerdì 23 novembre 2012

Lago di Scanno, sulla bocca di tutti!


Dopo lo scoop iniziale sui misteri del lago di Scanno le ricerche proseguono. I tecnici dell'INGV sono tornati per approfondire le indagini sul caso ed hanno portato con loro un'imbarcazione in grado di fotografare e scandagliare il fondale, al fine di ottenere una pianta batimetrica piu' precisa e cercare di trovare una risposta alle numerose domande che si sono sollevate negli ultimi giorni.

Quello che si aspettano di trovare i tecnici non e' nulla di particolare; l'ipotesi piu' plausibile e' che un ammasso di rifiuti ferrosi si sia accumulato negli anni, visto che il lago e' stato usato spesso come discarica o per nascondere oggetti scomodi come le armi ad esempio...
Intanto la serie di strani eventi ha creato un vero e proprio fenomeno mediatico che ha mobilitato flotte di giornalisti a caccia di notizie sul caso.
Le emittenti private locali ma anche i Tg nazionali hanno parlato dell'argomento, naturalmente da buoni giornalisti, gonfiando i fatti. Le risposte dei tecnici sono state sempre molto discrete, alcune persone del luogo intervistate hanno screditato la popolarita' che questo fenomeno sta' avendo minimizzando gli avvenimenti, altri invece hanno sentito addirittura parlare di "Palle di fuoco che sorvolavano il lago e poi sparivano nella profondita' delle sue acque".

Comunque, la trama si infittisce dopo queste ultime "scioccanti visioni" ma dopo questa serie di esami piu' approfonditi vedremo quale sara' la realta' dei fatti. 
Tornando al discorso delle interviste, ce n'e' una in particolare che mi ha colpito e secondo me fino ad ora penso che abbia raggiunto il top! 

Cito le parole dell'intervistato:
" Maaa, io penso che sia tutta una farsa, perche' il fatto che hanno visto sotto il lago questo oggetto ov ov, com'e'? Ovoidale, e' impossibile perche' il lago si vede fino a 6 metri di profondita' dopodiche' e' tutto buio, non si vede piu' niente, a parte il fatto che dopo 15 metri di profondita', io lo so' perche' un anno venne un grande sub qui a Scanno no?, che si immerse; a 15 metri dovette risalire perche' c'era una pressione dell'acqua che ti spezza in due!!! E' impossibile andare fin sotto al livello del lago, fino a 30 metri, E' IMPOSSIBILE!!! 

Nel seguente filmato realizzato da un'emittente locale trovate diverse interviste degli abitanti del Comune di Scanno ed al 12:37 minuto la citazione che ho riportato. Buona visione!






giovedì 8 novembre 2012

"UFO" nel lago di Scanno


"UFO NEL LAGO DI SCANNO", "MOSTRO DEL LAGO DI SCANNO", "IL MISTERO DEL LAGO DI SCANNO" ecc. ecc. 

Sono solo alcuni dei titoli che ho letto negli ultimi giorni riguardo alle strane vicende che si stanno verificando in questo lago.
Si sa' che i giornalisti venderebbero l'anima al diavolo per uno scoop e si sa' anche quant'e' facile distorcere la realta' dei fatti con il passaparola ma questa cosa mi ha fatto sorridere, anche se la notizia e' abbastanza curiosa, quando ho effettuato una ricerca su Google e mi sono apparsi titoli riguardanti lo stesso argomento ma allo stesso tempo diversi l'uno dall'altro...
Allora mi sono detto:" Secondo me c'e' un UFO! Nascosto nel fango del fondale da molto tempo, in attesa di un'ordine dall'alto. Poi non ci dimentichiamo che siamo nel 2012 e che l'ora X si avvicina, insomma gli ingredienti per preparare un bel minestrone di notizie shock ci sono tutti."


Comunque tornando a noi, la notizia e' seria ed ha incominciato a girare dopo il 03/11/2012, giorno in cui i tecnici dell' INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) sono arrivati sul lago e con delle imbarcazioni hanno ispezionato il fondale.

I tecnici sono stati chiamati dalla Regione dopo l'arrivo di diverse segnalazioni degli ambientalisti locali di situazioni insolite che si sono verificate negli ultimi periodi. Pare infatti che circa 4 anni fa' si sia verificata una moria improssiva di un gran numero di pesci che popolano le acque del lago, inoltre il livello del Lago durante il 2012 si e' abbassato di circa 6 metri rispetto alla norma.
La formazione di alcune "Onde Anomale" e le bussole dei subacquei che esplorano il lago impazzite letteralmente sono altri fenomeni che si sono verificati di recente.

Gli abitanti del luogo che conoscono il lago da sempre e conoscono "le sue abitudini" stanno assistendo a questi eventi che giustamente fanno suscitare alcune domande.
Molti sono i fattori che riconducono all'attivita' sismica e vulcanica e che destano maggiore preoccupazione.

Il lago e' frequentato da tempo da gruppi di subacquei ed alcuni di questi hanno studiato a fondo la batimetria del lago rinvenendo armi e munizioni che risalgono alla Seconda Guerra Mondiale, inoltre era gia' segnalata la presenza di piccoli relitti di imbarcazioni ma i Tecnici dell'INGV durante le rilevazioni hanno individuato un OGGETTO NON IDENTIFICATO. 

Di seguito riporto le parole di Fabio Florindo, dirigente di ricerca dell' INGV, rilasciate in un'intervista al Corriere dell Sera: «Abbiamo utilizzato dei magnetometri e con il sistema Gps abbiamo elaborato una mappa. Possiamo già dire dai risultati preliminari che ad un certo punto il segnale magnetico cambia, anche se di poco, e che potrebbe trattarsi di materiali ferrosi sepolti nel fondale. In un solo punto della porzione di lago da noi esplorata c’è un’anomalia negativa molto concentrata, molto localizzata. Abbiamo le coordinate di questo oggetto, stimiamo che misura circa sei metri per due, è di forma ovale, è orientato verso nord-est ma non sappiamo di cosa si tratti. Ulteriori analisi definiranno meglio questa anomalia». 


"Ora mi e' tutto chiaro!  Sicuramente quell'oggetto misterioso e' un UFO sepolto da molti anni sul fondo del lago (che per gli Alieni e' un punto strategico) in attesa di un segnale dall'alto! 
Mi e' chiaro anche perche' nell'immersione che ho guidato a Settembre sono riuscito esattamente nel punto in cui ero entrato: la mia bussola durante l'immersione e' impazzita ed ha cominciato a girare in senso orario ed antiorario come quella di Jack Sparrow fissandosi in un punto. E' quello sfallare dell'ago  che mi ha permesso di recuperare la strada del ritorno raggirando la mia rotta che sicuramente... era sbagliata!"


Riferimenti:






giovedì 1 novembre 2012

Nudibranchi, che passione!




  I Nudibranchi rappresentano da sempre una delle passioni piu' grandi che ha "colpito" la maggior parte dei fotografi subacquei.
Sono poche le persone che ho incontrato (ma le ho incontrate purtroppo) che non si soffermano ad osservare queste creature cosi' piccole ma al contempo cosi' affascinanti. L'eleganza e' la loro piu' grande caratteristica ai miei occhi, la musica che accompagna la danza di ogni loro movimento e lo sfavillare di gradazioni cromatiche cosi' nette da sembrare innaturali...
Eccetto alcuni cenni di natura scientifica che inquadrano la specie, lascio alle immagini le parole per spiegare quale spettacolo puo' offrire un incontro con un piccolo ma cosi' grande animale marino...



I Nudibranchi (Nudibranchia) sono un sottordine di molluschi dell'ordine Opisthobranchia, che comprende più di 7000 specie descritte. 
La parola nudibranchia viene dal latino nudus (nudo) e della parola greca brankhia (branchia), e significa con le branchie nude.

 

 

Distribuzione e habitat

Si possono incontrare in tutto il mondo a tutte le profondità, anche se la maggior parte delle specie vive in acque calde e poco profonde, sebbene siano state trovate specie anche nei mari dell'Antartide.

 

Descrizione

I nudibranchi sono dotati di corpo morbido e flessibile. La forma adulta non ha conchiglia (viene persa durante il primissimo periodo vitale, alla fine della vita planctonica) né dispongono quindi di opercoli.
Le forme e i colori possono variare enormemente, le dimensioni variano da 1 a 60 centimetri. Tra i nudibranchi si possono trovare le creature più colorate sulla Terra.
Sono animali tipicamente bentonici (anche se alcuni, come la ballerina spagnola, possono nuotare tramite i movimenti del corpo ed altri, come il Glaucus atlanticus, conducono vita pelagica galleggiando grazie ad una bolla d'aria cui si sorregge tramite i cerati modificati), hanno tutti dei chemiorecettori sulla nuca, detti rinofori, usati come organi sensoriali. Talvolta presentano cerati sul corpo, piccole protuberanze del sistema digerente utilizzate anche per la respirazione.
L'adattamento evolutivo dei nudibranchi ha portato ad un'enorme varietà di forme e colori, sia a scopo mimetico che difensivo.

Riproduzione

Deposizione delle uova spiraliforme e lineare.
Sono animali ermafroditi, ma non possono autofecondarsi.
La riproduzione avviene per via sessuata interna, tramite copula. Tipicamente depongono le uova in spirali gelatinose o in velature nastriformi, spesso in prossimità o sopra le loro prede alimentari. Lo sviluppo dell'individuo avviene nell'uovo, che lo abbandona in forma larvale, chiamata veliger e dotata di ciglia, che pratica una breve vita planctonica per poi perdere la conchiglia ed iniziare la vita bentonica.

Alimentazione

Sono animali carnivori; alcuni si nutrono di spugne, di idrozoi, di briozoi, altri sono cannibali, nutrendosi di altri opistobranchi o di nudibranchi anche della stessa specie. Altri ancora si nutrono di tunicati, crostacei o anche di pesci morti.

Meccanismi di difesa


Per via della perdita della conchiglia esterna hanno dovuto sviluppare, tramite l'evoluzione, altri sistemi di protezione: in particolare il camuffamento attraverso colori che li rendano invisibili, come ad esempio il Phyllodesmium longicirra o il Melibe mirifica, o tramite colorazioni che li identifichino come non commestibili o velenosi (aposematismo), come la Hypselodoris infucata.

  

Un altro sistema di difesa, non molto diffuso ma rivoluzionario, è la produzione cutanea di sostanze tossiche per i possibili predatori. Alcune specie dei Dorididae, ad esempio, producono acido solforico, utilizzato anche dall'Hexabranchus sanguineus per la difesa delle ovature.Altri ancora, in particolare i nudibranchi del sottordine degli Aeolidacea, utilizzano le cellule urticanti delle loro prede per la difesa, dopo averle immagazzinate nei cerata dell'apparato digerente.