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venerdì 16 marzo 2012

Il Diver piu' vecchio del mondo...

Alla giovane eta' di 91 anni, Norman Lancefield pensa di essere il più vecchio subacqueo attivo del mondo.
Di seguito le sue parole tratte da un'intervista rilasciata a novembre 2011:

"Ho 91 anni e  mi immergo con la stessa marcia dal 1970.  Sto  ancora andando forte dopo più di 500 immersioni. I miei fianchi non sono piu' quelli di un tempo, quindi non posso indossare una cintura di zavorra, cosi' indosso un imbracatura e faccio i miei pesi propri con il piombo fuso in stampi a forma di pagnotta. Questa configurazione ha funzionato per me a Malta, Messico, Turchia e nella mia destinazione preferita, il Golfo di Aqaba nel Mar Rosso. Ho nuotato con gli squali e delfini, ma alla mia età non hai bisogno di tanta eccitazione. Anche un paguro può essere emozionante - sono buffe creature, che vivono in conchiglie di seconda mano.

Il Diving  è uno sport pericoloso e il mio obiettivo è quello di evitare i pericoli. Un amico mi aiuta a scendere in acqua, ma una volta sceso mi trovo nel mio mondo ed e' li che riesco a muovermi come se intorno a me non fosse trascorso il tempo.

Io non contrasto correnti forti - quei giorni sono ormai lontani. Io non vado troppo in  profondita'. La mia forma fisica non e' piu' quella di un giovane ma è proprio per questo che amo il diving: dico a tutti coloro che cercano di iniziare questo sport che non c'è bisogno di essere un nuotatore olimpico. Sono notevolmente lento in acqua, ma riesco ancora avnuotare 500 metri tre volte alla settimana.

Mi sento che potrei nuotare tutto il giorno se dovessi. E 'importante per me  tenere il passo dei miei amici del Sub Aqua Club Barry qui in Galles. Mi preoccupo di testare la mia attrezzatura regolarmente. Si trova in un armadio tutto l'inverno, così ho un kit in una piscina locale dove effettuo i miei test prima di ogni stagione. Preferirei riscontrare dei problemi quando sono solo a sei metri di profondità.

Solo una volta in vita mia ho avuto paura in acqua. La mia maschera completamente si era allagata - l'ho sfilata selvaggiamente e mi sono messo a nuotare in tondo in panico. Ho acceso la torcia e mi sono reso conto che avevo perso il mio amico. Sono emerso emerso dopo un minuto e sono tornato alla barca. C'era il mio amico che mi aspettava.

E 'importante per subacquei - di qualsiasi età - sapere quando dire di no. Non si deve mettere un compagno in pericolo. Ho avuto un leggero attacco di influenza 18 mesi fa, e ha dovuto rimandare un' immersione programmata. 
Finché posso andare avanti senza dare troppo fastidio al mio compagno d'immersione, continuero' ad immergermi.

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